Menzione speciale al concorso di design Playchef per Kumbh (orgoglio di studio .furiaLAB)



Originalità della forma e riferimento simbolico i punti forti della nostra brocca orizzontale

di Ursula Iannone


Kumbh vince la menzione speciale al Concorso playchef®design#contest, ideato da “RES Architettura” e promosso dall’Ordine degli Architetti P.P.C. di Napoli, coerentemente con il “Food Design Manifesto Adi”, divulgato a livello internazionale nel 2014 con il patrocinio di Expo 2015 e della Regione Lombardia. 

Tema del concorso è stato la realizzazione di un progetto di Food Design che fosse riproducibile, sostenibile, che sapesse innovare, che riuscisse a reinterpretare l’identità territoriale campana, esprimendo insieme tradizione e contemporaneità. L’oggetto, come richiesto dal bando, “deve divenire strumento per innescare una interazione ludica tra fruitore e cibo”.

Kumbh ottiene questo orgoglioso risultato per “l’originalità della forma” e “il riferimento simbolico nella disposizione dei complementi della tavola”​.


.furiaLAB presenta, per l’occasione, la sua brocca orizzontale.

L’energia profusa per rendere una tavola adeguata al proprio carattere passa attraverso due tempi antitetici, quello della tovaglia ricamata al tombolo e quello del temerario progetto-oggetto di casa nostra, la brocca Kumbh, orgogliosa reinterpretazione contemporanea dell’atto del versare. 

La tavola del futuro è qui, nel gioco duellante con l’estetica roboante della forma, l’estensiva conquista dell’ergonomia, la complessa vastità dell’interpretazione simbolica, il tumultuoso incedere di colori intessuti a telaio e la fiera celebrazione dell’ultimo ritrovato in campo di tecnologia dei materiali. 

Kumbh vuole essere al centro dell’attenzione, ma senza essere un ostacolo visivo tra gli ospiti della tavola. Nasce infatti orizzontale, visivamente importante non perché si erge, ma perché festosa e raffinata.


Il progetto è un volume scultoreo e potenzialmente iconico, dal segno curvo, leggero e morbido. Parte da una semplice forma geometrica che si sviluppa secondo una struttura falcata che ricorda un corno, ovvero l’origine naturale del recipiente, e quindi del bere. L’elemento incoraggia il movimento fisico e visivo, i sensi e la curiosità, poiché bilancia rigore formale e funzione in una inedita lettura. 

Il suo equilibrio è garantito da un elemento ellittico antiscivolo allineato alla curva inferiore; la presa è data da un’impugnatura ergonomica che schiaccia leggermente l’andamento regolare per diventare, nel disegno, una caratteristica formale; il riempimento è consentito dalla parte posteriore, dove la chiusura lascia aperto un varco per l’ingresso del liquido; il beccuccio versatore conclude il collo anteriore e consente di dosare la quantità di bevanda desiderata, agevolando lo svuotamento.

In materiale ceramico, vetroso o polimerico, si adatta tuttavia a materiali di ultima generazione, e a tutti i tipi di bevande. 

La brocca assume un significato altro, legato fortemente alla tradizione napoletana e campana in generale: il disegno è un rimando al curniciello, il simbolo partenopeo più citato e acclarato, rimedio contro gli influssi malefici e medicamento alla iattura, indubbiamente l’amuleto apotropaico per eccellenza. Kumbh soddisfa, per sua stessa forma, tutte e tre le necessarie caratteristiche che il curniciello napoletano deve possedere perché abbia realmente effetti benefici e porti fortuna: il beccuccio a punta, la cavità interna per il recipiente, la rigidità del materiale, la forma sinusoidale a più curve. Il curniciello, infatti, secondo gli scaramantici, deve essere “tuosto, vacante, stuorto e cu’ ‘a ponta”, ovvero rigido, cavo all’interno, a forma sinusoidale e terminante a punta.

La ricerca ludica e lo humour sono tuttavia affiancati al classicismo nel segno, in quanto forma lineare e dinamica, e all'archetipo nel significato, che richiama l’origine e la tradizione.
Kumbh si arricchisce di un altro antico e prezioso riferimento: prende infatti il nome dalla mitologia hindu, secondo cui Dei e demoni si contendevano il dono più prezioso, la Brocca Sacra, kumbh, che racchiudeva l'Amritha, il nettare dell'immortalità. L’Amrit Kumbh è dunque la brocca dell’immortalità. Ogni dodici anni, ancora oggi, milioni di pellegrini partecipano in India al rituale del Kumbh Mela, letteralmente Festa della Brocca, per immergersi e purificarsi nel sacro bagno Sangam, luogo di confluenza dei fiumi Gange, dello Yamuna e del mitologico Saraswati.

Kumbh è anche una parola onomatopeica che riproduce il suono evocato dal soffio immesso al suo interno. 

La brocca Kumbh è tutto questo, è un sussulto in tavola, un’opera prima, una curva dell’infinito, un memorabile evento.


Kumbh Mela la Grande Festa dell'Urna sacra si tè tenuta, dopo 12 anni, nel 2016 a Ujjain, Madhya Pradesh, dal 22 Aprile al 21 Maggio.


PROGETTO di Ursula Iannone
ELABORAZIONE GRAFICA di Luigi Furno
STUDIO .furiaLAB



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